LA DIAGNOSI NON È UN’ETICHETTA

La diagnosi non è un’etichetta, che definisce la persona e ne traccia i limiti, ma costituisce il punto di partenza per progettare un percorso personalizzato, che tenga conto di tutte le caratteristiche, non solo cliniche, di ogni individuo nella sua unicità.

Per questo è importante costruire attorno al bambino una proposta di intervento che punti a permettergli di sviluppare tutte le sue potenzialità per raggiungere la massima autonomia e competenza possibile per lui

 

 In ambito cognitivo è importante potenziare le abilità deficitarie ed apprendere strategie compensative efficaci che permettano di utilizzare al meglio le proprie risorse per superare le difficoltà e svolgere serenamente le diverse attività proposte nel quotidiano. Sul versante emotivo è fondamentale sostenere l’autostima e consentire al bambino di acquisire un buon senso di autoefficacia e consapevolezza del proprio valore e delle proprie capacità. Ciò ha un impatto molto importante anche sul piano sociale, in particolare nelle relazioni con i pari, fondamentali in infanzia e adolescenza.

UN LAVORO D'INSIEME

E' importante sostenere il benessere dell’intera famiglia, attraverso colloqui con la coppia genitoriale o interventi familiari finalizzati a superare le difficoltà e sostenere il cambiamento nelle diverse fasi di crescita.

 

Per consentire la generalizzazione di quanto appreso nel contesto di un intervento individuale e ottimizzare gli apprendimenti, è importante la costruzione di una rete tra specialisti, famiglia e scuola, che garantisca buona comunicazione, condivisione e continuità in merito alle strategie attuate e agli strumenti scelti, che avvolga il bambino sostenendolo e si prenda cura dei suoi bisogni in modo coeso, nei diversi contesti del quotidiano.